Tecnologia e web nel 2015: successi e insuccessi

Tecnologia e web nel 2015: successi e insuccessi

I dati del mercato e le osservazioni di utenti e analisti costituiscono dei parametri adeguati per giudicare successi e insuccessi in ambito tech. Ci stiamo lasciando alle spalle un 2015 intenso sul piano digitale: quali sono le novità e gli strumenti che hanno riscosso più successo nell’anno che sta per finire? Sicuramente realtà virtuale e realtà aumentata sono annoverabili fra le frontiere tecnologiche che hanno superato il test del mercato. I visori che consentono di sperimentare un’esperienza sensoriale ampia e completa a casa propria e di declinare in maniera diversa momenti come l’apprendimento di nuove notizie dal mondo, hanno riscosso un grande successo. Il più innovativo dei visori? Probabilmente Hololens di Microsoft, che non è ancora sul mercato ma consente di interagire con degli ologrammi, un po’ come accade in Star Wars. Periscope, che consente a tutti di diventare ‘broadcaster’, ha ricosso un grande successo, così come l’auto senza pilota, che sta creando fermento nell’intero settore automobilistico. I set-top-box sono dispositivi che vanno collegati alla televisione per vedere contenuti in streaming. Anche loro entrano in quella che potremmo definire la “top 5”dei successi hi-tech del 2015. Si trovano, infine, in questo gruppo di oggetti anche i droni, che ben presto in USA avranno addirittura una targa come le automobili. Se volessimo fare una top 5 di tutto ciò che, nel 2015, invece, non ha riscosso il successo previsto sul web o all’interno del mercato tech, dovremmo iniziare da Twitter, i cui bilanci lasciano un po’ a desiderare. Questo è stato, purtroppo, anche l’anno del cybercrime, aumentato del 30%. Un esempio di virus? Il cryptolocker, che prende possesso dei documenti delle persone e chiede un riscatto per restituirli. Il film su Steve Jobs, rispetto al quale le aspettative erano alte per molti, è stato un flop al botteghino. C’è da riscontrare dell’insuccesso anche nel mezzo del Bitcoin e in ciò che esso rappresenta. La moneta virtuale, infatti, non ha avuto un gran successo quest’anno: chi si aspettava che essa si rivelasse una rivoluzione è rimasto deluso. Per concludere, anche per i pc non è stato un anno felice: il mercato ha registrato una caduta pari al 10,3% rispetto all’anno precedente.