Proroga termini trasmissione telematica Modelli 730/2016 – comunicazione andamento c.d. campagna fiscale 2016 – Scelte 2 per mille

ALLE ASSOCIAZIONI TERRITORIALI

ALLE SOCIETA’ DI SERVIZI CONVENZIONATE

LORO SEDI

Si comunica che, in analogia a quanto avvenuto per la trasmissione dei Modelli 730/2015, è stato disposto con apposito D.P.C.M. la proroga della trasmissione telematica. Il D.P.C.M. dovrebbe prevedere il nuovo termine del 22 Luglio 2016, “aggiuntivo” rispetto al vigente 7 Luglio 2016 ed il maggior tempo a disposizione degli intermediari sarà sempre sottoposto alla condizione che il CAF abbia provveduto ad inviare, entro quest’ultima data, l’80% delle dichiarazioni.

In ordine alle nuove tempistiche, anche al fine di consentire la miglior organizzazione del lavoro ai colleghi delle sedi territoriali, a breve, con apposita circolare del CAAF CONFARTIGIANATO, verranno fornite le indicazioni per la trasmissione dei files alla sede nazionale, con la comunicazione della conferma o la modifica del nuovo termine sopra indicato, non appena il D.P.C.M. sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale.

Malgrado lo stato di lavorazione generale delle pratiche elaborate dagli Sportelli territoriali del CAAF CONFARTIGIANATO risulti tendenzialmente migliore, rispetto al dato registrato nello stesso periodo dell’anno scorso, occorre cogliere l’opportunità del maggior tempo a disposizione per arrivare a quell’incremento dei numeri auspicato ad inizio anno e, per il quale, il CAAF CONFARTIGIANATO ha promosso, per il 2016 la già illustrata politica incentivante (cfr. circolare prot. nr. 488 del 15 Aprile 2016). Alla data di ieri, da un report sull’applicativo e, tenendo conto anche delle pratiche “in modifica” di tutte le sedi, il numero delle pratiche elaborate e “pagabili” risulta tra il 55% ed il 60% del numero delle pratiche -­ Modelli 730/2015 -­ di recente comunicato dal MEF ai fini della fatturazione.

Sotto il profilo delle possibili scelte del contribuente, da apporre sul modello dichiarativo si rammenta che ciascun contribuente può utilizzare una scheda unica per la scelta della destinazione dell’8, del 5 e del 2 per mille dell’IRPEF. Le scelte non sono in alcun modo alternative tra loro e possono essere tutte espresse. Inoltre non determinano maggiori imposte dovute. Per esprimere le scelte, il contribuente deve compilare l’apposita scheda (Modello 730-­‐1), da presentare integralmente anche nel caso in cui sia stata operata soltanto una delle scelte consentite. In particolare per quanto riguarda la possibile scelta del 2 per mille preme ribadire che è possibile esprimere la scelta a beneficio di ANCoS, riconosciuta come associazione culturale, indicando il CF sotto riportato. La scelta deve essere fatta per una sola delle associazioni culturali beneficiarie.

Inoltre il contribuente può destinare una quota pari al due per mille della propria imposta sul reddito a favore di uno dei partiti politici iscritti nella seconda sezione del registro di cui all’art. 4 del decreto legge 28 dicembre 2013, n. 149, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 febbraio 2014, n. 13 e il cui elenco è trasmesso all’Agenzia delle Entrate dalla “Commissione di garanzia degli statuti e per la trasparenza e il controllo dei rendiconti dei partiti politici”. Per esprimere la scelta a favore di uno dei partiti politici destinatari il contribuente deve apporre la propria firma nel riquadro presente sulla scheda, indicando nell’apposita casella il codice del partito prescelto. La scelta deve essere fatta esclusivamente per uno solo dei partiti politici beneficiari. L’elenco con i codici relativi ai partiti è riportato nella tabella “Partiti politici ammessi al beneficio della destinazione volontaria del due per mille dell’Irpef” nella penultima pagina delle istruzioni.

Per ogni ulteriore chiarimento, è possibile contattare l’ufficio Caaf Confartigianato:

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