Nuove norme e sanzioni per gli utilizzatori dei materiali per alimenti

Dal 2 aprile scorso è in vigore un decreto (nr. 29 del 10.02.2017) che prevede norme e sanzioni più severe per chi viola le norme sulla sicurezza di materiali e oggetti che entrano in contatto con gli alimenti, i cosiddetti MOCA. Ci si riferisce a piatti, bicchieri, posate, bottiglie, coltelli da lavoro, incarti, etichette, imballaggi.
Nel decreto vengono di fatto praticamente accomunati nella medesima responsabilità per mancato rispetto delle disposizioni richiamate sia i produttori dei materiali ed oggetti destinati a venire in contatto con gli alimenti, che i semplici utilizzatori degli stessi, ossia gli alimentaristi.
Da questo principio ne deriva una corresponsabilità piena tra chi potrebbe avere emesso una dichiarazione di conformità dei materiali od oggetti con dolo, senza aver preventivamente sottoposto gli stessi ad appropriate analisi, e chi non ha strumenti adeguati, né sarebbe tenuto ad averli per valutare la correttezza del documento e la sua rispondenza alle effettive caratteristiche del materiale od oggetto.
La responsabilità dell’utilizzatore viene addebitata anche se proporzionalmente in relazione al ruolo svolto nella filiera, prevedendo una forbice tra minimo e massimo delle sanzioni.