GfK lancia un osservatorio sui Climi Sociali e di Consumo 2016
L’edizione 2016 dell’Osservatorio GfK sui Climi Sociali e di Consumo è in avvio. La ricerca in questione si occupa di monitorare con cadenza trimestrale, da 15 anni, le percezioni e le aspettative dei consumatori e delle aziende rispetto all’andamento della società e del mercato italiano.
Sicuramente il 2015 è stato un anno di successo sotto molti punti di vista, basti pensare all’Expo e alla fiducia nei consumatori che anche tale evento ha contribuito a infondere. La conclusione dello scorso anno non è stata, però, rassicurante: avvenimenti tragici come quelli accaduti a Parigi sono in grado di conferire una nuova configurazione delle percezioni. L’inizio di questo 2016, inoltre, non sembra essere connotato da segnali luminosi da parte dei mercati finanziari: la frenata dell’economia cinese, il rischio di deflazione e il prezzo del petrolio sono solo degli esempi. Viene spontaneo chiedersi se eventi simili siano in grado di influenzare la vita economica e sociale del Paese, se dovremmo aspettarci una nuova ondata di crisi. Quali sono gli impatti sugli orientamenti e sui comportamenti di acquisto dei consumatori in relazione a un simile quadro? Attraverso quale tono di comunicazione è possibile intercettare il mood degli italiani? La ricerca in questione risponde a questa domanda e offre delle linee d’orientamento strategiche.
Per maggiori info è possibile scaricare il seguente documento: Climi Sociali e di Consumo 2016.