LA NUOVA SABATINI : NOVITÀ

LA NUOVA SABATINI : NOVITÀ

È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) con il quale viene data attuazione alle modifiche apportate alla “Nuova Sabatini” dal decreto legge n. 3 del 24 gennaio 2015 articolo 8 comma 2. Le modifiche alla Nuova Sabatini prevedono che i contributi a favore delle PMI che acquistano beni strumentali possano essere richiesti anche a fronte di finanziamenti erogati dalle banche e dalla società di leasing.

I vantaggi consisteranno in una semplificazione dei flussi e riduzione dei tempi per l’erogazione dei finanziamenti alle PMI.

COME FUNZIONA:

1) Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) ha costituito un plafond di risorse che le banche aderenti alle convenzioni MISE-ABI-Cdp o le società di leasing (se in possesso di garanzia rilasciata da banca aderente alla convenzioni) possono utilizzare per concedere alle PMI finanziamenti di importo compreso tra 20.000 e 2 milioni di Euro a fronte degli investimenti previsti dalla misura (deliberati entro il 31/12/2016);

2) Il MISE concede un contributo in favore delle PMI che copre parte degli interessi a carico delle imprese sui finanziamenti bancari, in relazione agli investimenti realizzati. Il contributo è pari all’ammontare degli interessi al tasso del 2,75% per 5 anni.

3) Le PMI hanno la possibilità di beneficiare della garanzia del Fondo di Garanzia per le PMI, fino al massimo dell’ 80% dell’ ammontare del finanziamento.

Riferimento normativo nuova disciplina: Decreto interministeriale del 25/01/2016, in attuazione dell’ art. 2, comma 5, del decreto-legge n. 69 del 2013 e dell’ art. 8, comma 2, del decreto legge n. 3 del 2015.

Si è in attesa della Circolare operativa del MISE che riporterà il termine iniziale per la presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni (presumibilmente 2 maggio 2016)

 

NUOVA SABATINI

BENEFICIARI:

PMI che alla data di presentazione della domanda:

Sono regolarmente costituite ed iscritte nel Registro delle Imprese ovvero nel Registro delle imprese di Pesca;

Sono nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non sono in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali;

Non rientrano tra i soggetti che hanno ricevuto e, successivamente non restituito o depositato in un conto bloccato gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione Europea

SPESE AMMISSIBILI:

Il finanziamento, che può coprire fino al cento per cento degli investimenti, deve essere interamente utilizzato per l’acquisto, o l’acquisizione nel caso di operazioni di leasing finanziario, di beni strumentali di impresa (macchinari, attrezzature, impianti, tecnologie digitali, hardware, software) nuovi di fabbrica ad uso produttivo destinati a strutture produttive già esistenti o da impiantare ovunque ubicate nel territorio nazionale.

Gli investimenti devono essere avviati successivamente alla data di accesso ai contributi e conclusi entro il periodo di preammortamento o di prelocazione (max 12 mesi). 
Previste limitazioni per settore trasporti, settore della pesca ed acquacoltura e riguardo alle imprese agricole.

AGEVOLAZIONE:

Contributo pari all’ammontare complessivo degli interessi calcolati in via convenzionale su un finanziamento al tasso d’interesse del 2,75 %, della durata di cinque anni e d’importo equivalente al predetto finanziamento.

 

Sviluppo d’Impresa – Finanza Agevolata
finanza agevolata@confartiginato.roma.it
Cell: +39 329 5799992

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