Contributi a Fondo Perduto: “Servizi essenziali per l’economia e la popolazione rurale”
Pubblicato il 19 giugno 2014 la deliberazione della Regione Lazio per contributi a fondo perduto per energie e rinnovabili, attività sociale, sanità e sviluppo rurale per un finanziamento pari a 4.5mln euro
Bando Servizi essenziali per l’economia e la popolazione – Finanziamento totale 4.5mln Euro
Interventi previsti:
Azione A: Avviamento di servizi essenziali
Azione B: Realizzazione di infrastrutture su piccola scala
Contributo massimo per progetto
Azione A: Avviamento di servizi essenziali
- Fino ad un max dell80% di cua all’azione b al netto delle spese generali e fatte salve le spese di costituzione sostenute 12 mesi precedenti la presentazione del MUD
Azione B: Realizzazione di infrastrutture su piccola scala
- Realizzati da enti pubblici 100% del costo ammissibile
- Realizzati da privati 50% del costo ammissibile
Presentazione domande entro le ore 18,00 del 18/08/2014 – Erogazione: 50% stipula del contratto previa presentazione di garanzia
Obiettivi:
Con l’obiettivo di promuovere iniziative capaci di sviluppare servizi che possano migliorare la qualità della vita nelle zone rurali ed incrementare l’attrattività in termini economici per le generazioni future. Si intende favorire l’occupazione femminile e giovanile con nuove iniziative di valorizzazione delle tradizioni culturali e con la creazione di piccoli interventi infrastrutturali per servizi locali soprattutto nel campo delle tecnologie di informazione e comunicazione. Gli obiettivi specifici da seguire sono:
- sviluppare e implementare l’offerta di servizi per la popolazione rurale;
- sviluppare l’utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione nelle aree rurali;
- realizzare infrastrutture locali di rete per lo sviluppo di servizi alle imprese;
- promuovere l’utilizzo di fonti di energia rinnovabili
Beneficiari:
Possono accedere ai benefici i seguenti soggetti:
- enti pubblici;
- onlus;
- associazioni di imprese;
- cooperative sociali iscritte nell’Albo delle cooperative sociali;
- associazioni culturali iscritte nel Registro regionale delle associazioni di promozione sociale;
- partenariati pubblico-privati formalmente costituiti e dotati di personalità giuridica di diritto privato, diversi dai GAL.
Presenti nelle Aree Territoriali
- · aree D “Aree rurali con problemi complessivi di sviluppo”;
- · aree C “Aree rurali intermedie”.
Si specifica che gli interventi previsti della tipologia 5 dell’Azione b) sono limitati alle zone ricadenti in Aree D “Aree rurali con problemi complessivi di sviluppo. L’elenco dei comuni classificati in funzione dell’appartenenza alle diverse zone è riportato all’allegato 2 del Programma di Sviluppo Rurale del Lazio 2007/2013.
Tipologia ed entità dell’agevolazione
Contributo a fondo perduto con un minimo pari al 20% del costo totale dell’investimento.
Le spese sostenute per l’Azione a) sono ammissibili a finanziamento fino ad un massimo dell’80% del costo totale degli investimenti di cui all’Azione b) al netto delle spese generali e per la durata limitata di un anno dalla presentazione della domanda di aiuto (fatte salve le spese di costituzione sostenute non oltre 12 mesi precedenti la presentazione del MUD). Il limite massimo di tali spese è il 20% dell’investimento previsto con l’Azione b) al netto delle spese generali.
Per gli investimenti relativi all’Azione b) realizzati da enti pubblici
- il contributo massimo concedibile è pari al 100 % del costo ammissibile.
Per gli investimenti relativi all’Azione b) realizzati da privati
- il contributo massimo concedibile è pari al 50 % del costo ammissibile
*Per gli interventi realizzati da soggetti privati il contributo è erogato in regime “de minimis”
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