Ricerca e sviluppo nei settori strategici della nazione, stanziati 300 mln di euro, per sostenere l’innovazione

Ricerca e sviluppo nei settori strategici della nazione, stanziati 300 mln di euro, per sostenere l’innovazione

“RICERCA E SVILUPPO NEI SETTORI STRATEGICI DELLA NAZIONE, STANZIATI 300 MLN DI EURO, PER SOSTENERE L’INNOVAZIONE”

-Senza garanzie a tasso agevolato 20% del tasso di riferimento e comunque non inferiore allo 0,8%-

In data  25 luglio 2014 è stato firmato il Decreto del Direttore Generale per gli inventivi alle imprese  che intendono accedere alle agevolazioni del Fondo per la Crescita Sostenibile. L’obiettivo del fondo è quello di promuovere progetti di ricerca industriale, di sviluppo e d’innovazione di rilevanza strategica per il rilancio della competitività del sistema produttivo italiano. Lo stanziamento è pari ad euro 300 milioni  di cui il 60%  è riservato ai progetti proposti da piccole e medie imprese.  I singoli progetti di ricerca devono prevedere un ammontare complessivo di spese ammissibili compreso tra 800 mila a 3 milioni di euro, non devono essere presentate le garanzie, si tratta di un finanziamento a tasso agevolato (20% del tasso di riferimento, in ogni caso non inferiore a 0,8%) da restituire in 8 anni oltre un periodo massimo di 3° anni di preammotamento (totale 11 anni: massimo 3 anni di preammotamento  più 8 anni per la restituzione del capitale con interessi). I progetti possono essere presentati da singole imprese o in forma congiunta (contratto di rete, consorzio, l’accordo di partenariato). I progetti devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda e comunque non oltre 3 mesi prima dalla data di concessione del decreto e dovranno prevedere una durata non inferiore a 18 mesi e non superiore a 36 mesi (su richiesta è possibile chiedere una proroga dal termine di progettazione di ulteriori 12 mesi).  Le domande possono essere presentate on line dalle ore 10,00 del 30 settembre 2014, la fase di precompilazione della domanda può essere eseguita a partire dal 22 settembre 2014

 

Soggetti Beneficiari: 
Potranno presentare domanda di partecipazione al bando piccole, medie e grandi aziende appartenenti a tutto il territorio nazionale, compreso centri di ricerca con personalità giuridica e organismi di ricerca solo in progetti di partenariato con altre imprese.
I progetti potranno essere presentati singolarmente da ogni impresa o congiuntamente tra loro con un numero massimo di tre soggetti.

Agevolazione ed erogazione: 

Finanziamento agevolato senza garanzie (dopo verifica di parametro di congruenza economico/finanziaria) della durata massima di 8 anni oltre un periodo di preammortamento di massimo 3 anni. Il finanziamento in base alla dimensione dell’impresa copre fino:

  • 70% per le imprese di piccola dimensione
  • 60% per le imprese di media dimensione
  • 50% per le imprese di grande dimensione

Solo ed esclusivamente per gli Organismi di ricerca che partecipano congiuntamente ad altre imprese alla realizzazione del progetto di ricerca l’agevolazione sarà riconosciuta sotto forma di contributo a fondo perduto fino ad un massimo del 25% delle spese ammissibili. Il tasso fisso che verrà applicato sarà pari al 20% del tasso di riferimento  fissato sulla base di quello stabilito dalla Commissione europea e comunque non potrà essere inferiore allo 0,8%.

L’erogazione sarà in non più di 5 soluzioni, più l’ultima a saldo, in relazione agli stati di avanzamento. Dovranno sempre e comunque essere presentate l’idonea documentazione relativa all’attività svolta e alle spese effettivamente sostenute in un periodo temporale pari ad un semestre o ad un multiplo di un semestre. La prima erogazione può riguardare spese sostenute fino alla data del decreto di concessione indipendentemente dalla cadenza semestrale.

 

Progetti Ammissibili: 
I progetti ammissibili dovranno prevedere la realizzazione di attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale, finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo delle seguenti tecnologie (si allega dettaglio delle tecnologie ammissibili) :

  • Tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT)
  • Nanotecnologie
  • Materiali avanzati
  • Biotecnologie
  • Fabbricazione e trasformazione avanzate
  • Spazio
  • Tecnologie volte a realizzare i seguenti obiettivi “Sfide per la società” (es. migliorare la salute e il benessere della popolazione ecc.).

I progetti dovranno prevedere costi ammissibili non inferiori a 800 mila euro e non superiori a 3 milioni di euro, potranno essere avviati dopo la presentazione della domanda e dovranno prevedere una durata non inferiore ai 18 mesi e non superiore ai 36 mesi.

 

Spese ammissibili: 

Le spese e i costi ammissibili sono quelli relativi a:

 

  1. il personale dipendente del soggetto proponente, o in rapporto di collaborazione con contratto a progetto, con contratto di somministrazione di lavoro, ovvero titolare di specifico assegno di ricerca, limitatamente a tecnici, ricercatori ed altro personale ausiliario, nella misura in cui sono impiegati nelle attività di ricerca e di sviluppo oggetto del progetto. Sono escluse le spese del personale con mansioni amministrative, contabili e commerciali;
  2. gli strumenti e le attrezzature di nuova fabbricazione, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto di ricerca e sviluppo. Nel caso in cui il periodo di utilizzo per il progetto degli strumenti e delle attrezzature sia inferiore all’intera vita utile del bene, sono ammissibili solo le quote di ammortamento fiscali ordinarie relative al periodo di svolgimento del progetto di ricerca e sviluppo;
  3. i servizi di consulenza e gli altri servizi utilizzati per l’attività del progetto di ricerca e sviluppo, inclusa l’acquisizione o l’ottenimento in licenza dei risultati di ricerca, dei brevetti e del know-how, tramite una transazione effettuata alle normali condizioni di mercato e che non comporti elementi di collusione;
  4. d)  le spese generali derivanti direttamente dal progetto di ricerca e sviluppo, imputate con calcolo pro rata sulla base del rapporto tra il valore complessivo delle spese generali e il valore complessivo delle spese del personale dell’impresa. Le predette spese devono essere calcolate con riferimento ai bilanci di esercizio del periodo di svolgimento del progetto e, comunque, non possono essere imputate in misura superiore al 50 per cento delle spese per il personale di cui alla lettera a);
  5. i materiali utilizzati per lo svolgimento del progetto

Tempistiche: 

Le domande devono essere presentate a partire dalle ore 10,00 del 30 settembre 2014 (è possibile iniziare la fase di compilazione della domanda e dei relativi allegati a partire dal 22 settembre). L’invio è in modalità telematica e verrà applicata la procedura valutativa a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione on line fino ad esaurimento delle risorse.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Completa l\'Operazione (verifica antispam) * Time limit is exhausted. Please reload the CAPTCHA.